Con il progetto #progreenplay. ProGaming Italia (Pgi), azienda che organizza eventi dedicati all’Esport, annuncia la nascita di E-Park, un vero e proprio parco green in Kenya costituito da due foreste – per un totale di 400 alberi – realizzate in collaborazione con Treedom.
L’E-Park di ProGaming Italia permetterà di assorbire dall’atmosfera 136t di CO2 e contribuirà a portare numerosi benefici, non solo a livello ambientale, ma anche socioeconomico, grazie al coinvolgimento diretto dei contadini locali, con opportunità di reddito, responsabilizzazione e formazione. Ogni albero ha una pagina online, viene geolocalizzato e fotografato. Per seguire tutta la storia del progetto E-park è possibile collegarsi al seguente link oppure seguire #progreenplay. “La sostenibilità per ProGaming Italia è uno dei cardini e valori aziendali. Nel mondo, 2,6 miliardi di persone giocano ai videogiochi e un numero crescente di loro si sta interessando all’ambiente e alla conservazione, ed è per questo motivo che anche nel nostro Paese vogliamo contribuire con azioni concrete al bene del nostro pianeta in un environment come quello del gaming con un forte impatto ambientale”, afferma Daniel Schmiedhofer, Ceo ProGaming Italia. Questo E-Park rappresenta per ProGaming Italia un’ulteriore conferma dell’attenzione dell’azienda ai problemi ambientali. Infatti, in occasione della scorsa edizione dell’Esl Italia Championship, PGI aveva già contribuito a piantare 80 alberi da frutto in Guatemala, con l’obiettivo di ricompensare la quantità di Co2 emessa durante l’intero campionato, sia nel corso delle qualificazioni (9% di carbon footprint) e della fase a gironi (1% di carbon footprint), sia la percentuale di carbon footprint emessa dal server ProGaming Italia, ben il 90%.