L’ICE promuove un seminario ad Atene sulle attrezzature alberghiere e termali, che si concluderà oggi, 11 maggio. La delegazione italiana è composta da 9 aziende, tutte di particolare rilevanza nei settori specifici di appartenenza, come
arredamento contract, attrezzature per grandi cucine, arredo bagno, rubinetteria, attrezzature termali e wellness. Nella giornata odierna, presso l’Hotel Grande Bretagne, sono previsti incontri bilaterali tra imprese italiane del settore Ho.re.ca e del settore delle attrezzature termali e benessere ed imprenditori locali. Nella giornata di domani, invece, saranno organizzate delle visite presso strutture alberghiere e termali in famose località, durante le quali gli imprenditori italiani potranno approfondire i contatti con i responsabili degli impianti e visionare lo stato delle infrastrutture. “L’ICE con questa iniziativa – dichiara il Presidente dell’ICE Umberto Vattani - intende far conoscere ai nostri partner commerciali greci le tecnologie italiane nel settore per favorire accordi di collaborazione tra le imprese dei due Paesi. La Grecia – osserva Vattani – così ricca di tradizioni, cultura, storia e bellezze naturali è da sempre una delle mete turistiche più ambite a livello internazionale. Ed è proprio per questa sua forte vocazione al turismo che è stata scelta come sede dell’odierno simposio. L’esigenza di offrire prodotti e servizi alberghieri con standard qualitativi sempre più alti e che rispondano alle esigenze delle centinaia di migliaia di visitatori che ogni anno raggiungono la Grecia – prosegue Vattani – si coniuga perfettamente con i nuovi indirizzi del Governo ellenico che lo scorso gennaio ha adottato la decisione di abbassare le aliquote IVA sui servizi offerti dagli alberghi determinando, così, una riduzione dei prezzi e rendendo più attrattive le mete turistiche del Paese. A ciò si aggiunga l’approvazione della Legge 3908/2011, finalizzata ad attrarre investimenti esteri in Grecia, che garantisce finanziamenti a fondo perduto, dal 15 al 25%, a quelle aziende straniere che effettuano investimenti nel settore turistico – conclude Vattani - quali l’ammodernamento, la ristrutturazione di complessi alberghieri e termali o la costruzione di nuove strutture ricettive”.L’ufficio di Atene ha selezionato le controparti locali per i b2b coinvolgendo nell’iniziativa gli albergatori locali, i responsabili dei centri termali, gli agenti, gli importatori e i distributori del settore delle attrezzature alberghiere e termali, sulla base dei profili degli imprenditori italiani partecipanti e delle loro specifiche richieste.