Se da un lato la pandemia e il successivo boom dell'e-commerce hanno causato l’aumento della domanda di soluzioni omnichannel per la supply chain, dall'altro hanno alimentato un trend a lungo termine chiamato direct-to-consumer (D2C). La condizione di vendere direttamente
ai consumatori ha certamente dato una spinta alle aziende tecnologiche che aiutano a districarsi tra le complessità delle supply chain del retail, ma i brand devono riconoscere che la logistica delle vendite D2C può essere molto diversa dalle operazioni convenzionali richieste per rifornire gli store tradizionali.
Di conseguenza, il passaggio a modelli D2C e la crescente concorrenza tra i classici canali di retail ed e-commerce hanno cambiato l'importanza del fulfilment: prima veniva considerato una banalità, ma ora risulta un vantaggio competitivo potenzialmente significativo. I consumatori odierni si aspettano opzioni di delivery rapide, a basso costo e rispettose dell'ambiente; addirittura, il 33% abbandona i carrelli online se ritiene che la data di spedizione sia troppo tardiva.
Allo stesso modo, i brand che offrono delivery il giorno successivo o il giorno stesso, o alternative come il click-and-collect, il BOPIS (Buy Online Pickup In Store), il ritiro curbside e il BORIS (Buy Online Return In Store), tendono ad attrarre più clienti e a stabilire una loyalty a lungo termine, oltre che acquisti ripetuti.
I fornitori di beni all'ingrosso (compresi tutti i prodotti di largo consumo e gli elettrodomestici) spesso spediscono grandi e voluminose quantità di merci attraverso le supply chain industriali fino ai centri di distribuzione e poi agli store. Invece, le aziende che vendono direttamente ai consumatori devono gestire il flusso di singoli prodotti, direttamente a casa del cliente o al punto di raccolta scelto. I produttori di calzature, abbigliamento ed elettronica sono stati tra i primi ad aver incrementato le loro offerte D2C durante la pandemia da Covid-19, quando gli store e i retailer hanno chiuso i battenti e i brand hanno lottato per trovare nuovi modi per raggiungere i loro clienti.Secondo Manhattan Associates, azienda tech che opera nel settore della supply chain e nel commercio omnicanale, il fenomeno D2C sembra destinato a rimanere a lungo.