A Roma, esperti a confronto per parlare dell'evoluzione del sistema televisivo, nella conferenza organizzada da Hdfi. Tra meno di un mese, il 21 dicembre, saranno infatti interrotte le
trasmissioni sul digitale terrestre dei canali di Rai, Mediaset e altri broadcaster a bassa qualità basati sulla tecnologia MPEG-2 per consentire il passaggio al nuovo standard in alta qualità DVB-T2. Lp switch off consentirà agli utenti di usufruire di canali in HD e di nuovi servizi, ma solo utilizzando televisori o decoder compatibili. L’impatto di questa novità tecnologica sul mercato televisivo sarà tra i temi al centro dell’“HDFI Innovation Day 2022”, la conferenza organizzata da HD Forum Italia (HDFI), l’organismo di filiera che riunisce ventisei aziende leader nel settore del broadcasting, dell’audiovisivo e delle telecomunicazioni. Questo evento, dal titolo “Verso un ecosistema audiovisivo 5.0: infrastrutture, servizi e tecnologie”, si svolgerà oggi, 25 novembre presso le Officine Farneto a Roma con la partecipazione di numerosi esperti e professionisti anche internazionali.
“Il confronto verterà su alcuni degli aspetti più rilevanti dell’evoluzione del sistema televisivo in Italia”, spiega Tonio Di Stefano, presidente di HDFI, “dal broadcasting lineare tradizionale alla crescente fruizione di contenuti on-demand, dal ruolo dei tradizionali operatori del settore televisivo a quello degli attori OTT (Over The Top), con sullo sfondo l’affermazione della ‘hybrid tv’ con i suoi nuovi sistemi di advertising”.