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Con quasi 15 milioni di arrivi (+14%) e 85 milioni di pernottamenti (+13%), il turismo croato, nei primi otto mesi di quest'anno ha registrato forte incremento rispettivo allo stesso periodo dello scorso anno. Entro la fine dell'anno si prevedono ricavi record che potrebbero superare i 10 miliardi di euro

incamerati lo scorso anno, con un aumento dal 5 al 7 % rispetto 2016. Tutti i mesi hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato, in particolare agosto che, con 4,4 milioni di turisti e' arrivato a contare 32 milioni di pernottamenti, il 6% in piu' rispetto allo stesso mese del 2016. Le previsioni per il restante periodo sono eccellenti ed e' possibile che alla fine dell'anno, per la prima volta nella storia croata, si raggiungano i cento milioni di pernottamenti. L'Istria si conferma leader nei pernottamenti, arrivando a quota 8,6 milioni, seguita dalla Regione Litoraneo-montana (6,1 milioni) e da quella spalatino-dalmata (6 milioni). Per quanto riguarda le destinazioni, la prima e' Rovigno, seguita da Medolino, Parenzo, Dubrovnik, Umago e Crikvenica. Il maggior numero di pernottamenti e' stato registrato dai vacanzieri tedeschi, seguiti da sloveni, italiani, polacchi e austriaci.   (ICE ZAGABRIA)