Il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, ha detto: “Sono convinto che un’industria del turismo più competitiva, che punti su qualità, sostenibilità e internazionalizzazione, rappresenta una risposta concreta alla disoccupazione giovanile. Per restare la prima destinazione numero al mondo,
dobbiamo lavorare tutti insieme per sostenere gli sforzi del settore nella competizione globale”.
“Per riuscirci è necessario agire su alcuni pilastri: attirare gli investimenti e migliorare il contesto di business; promuovere la formazione e le competenze necessarie all’industria; cogliere le opportunità e affrontare le sfide della rivoluzione digitale; sfruttare le sinergie per meglio promuovere l’Europa come destinazione turistica nei Paesi Terzi”.
“Con un’azione forte della politica, anche a livello europeo, possiamo creare alcuni milioni di posti di lavoro nei prossimi anni, raddoppiando le presenze turistiche in Europa da qui al 2025 - ha aggiunto Tajani - Il numero di viaggiatori internazionali, infatti, avrà una crescita spettacolare, arrivando a 2 miliardi nel 2030. Molti di questi visitatori saranno rappresentati dal nuovo ceto medio, proveniente soprattutto dall’Asia, potenzialmente attirati dal nostro patrimonio storico, culturale e paesaggistico che è unico al mondo”.
In una risoluzione adottata dal Parlamento europeo nell' ottobre 2015, gli eurodeputati hanno chiesto alla Commissione europea di esaminare la possibilità di creare una voce, all'interno del prossimo bilancio a lungo termine dell'UE, il quadro finanziario pluriennale (QFP), dedicata esclusivamente al turismo. I deputati vogliono inoltre intensificare gli sforzi per migliorare il marchio Europa come destinazione turistica e promuovere un turismo sostenibile, responsabile ed ecologico.
L’evento fa parte di una serie di iniziative promosse dal Presidente Tajani per “Il Parlamento dei cittadini”.