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Il Governo turco ha in programma di costruire cinque nuove mega zone industriali dotate di strutture portuali, focalizzate principalmente sul settore petrolchimico. Secondo il progetto del Ministero delle Scienze, dell'Industria e della Tecnologia, informa una nota,  i nuovi complessi misureranno tremila ettari l'uno e

saranno costruiti in diverse zone costiere: due sul Mar Nero, una nella Marmara, la regione che comprende il Bosforo e i Dardanelli, una sull'Egeo settentrionale e una sul Mediterraneo orientale. L'industria petrolchimica turca, secondo i dati Turkstat 2016, ha un deficit commerciale di 11 miliardi di dollari e costituisce circa il 20% del deficit delle partite correnti del Paese. Grazie agli investimenti realizzati per i nuovi complessi, il Governo conta di ridurre questo deficit, di creare migliaia di posti di lavoro e di attrarre investitori internazionali.  (Farnesina)