Agoria, la federazione belga del settore tecnologico, stima che l'economia circolare potrebbe contribuire, entro il 2020, a creare 36.000 nuovi posti di lavoro e ad aumentare di 3,6 miliardi di euro il valore aggiunto in Belgio. Se verificate, queste stime rappresenterebbero un aumento del 0,79% dell'occupazione e
del 1,04% del PIL del Paese. Considerando solo il settore tecnologico i dati sarebbero di 20.000 posti di lavoro supplementari e 1,8 miliardi di aumento del valore aggiunto, pari ad una crescita del 6,4% del settore. La federazione intende collaborare strettamente con le autorità locali per definire le future strategie e politiche da avviare a sostegno dell'economia circolare. (ICE BRUXELLES)