Il Governatore della Banca Centrale della Repubblica del Kosovo, Fehmi Mehmeti, ha dichiarato che il settore bancario è più stabile che mai, liquido e ben capitalizzato. "Dato il perdurare della pandemia e di conseguenza i possibili effetti negativi sull'economia, noi come Banca Centrale ci
impegniamo ad adottare ulteriori misure per sostenere l'economia facilitando il flusso di credito al settore privato. In questo contesto, stiamo pianificando di intraprendere una nuova misura, analoga alle misure adottate dalla Banca Centrale Europea, attraverso la quale verrà temporaneamente ridotto il requisito patrimoniale di vigilanza alle banche, che dovrebbe liberare una parte significativa di capitale che potrà essere utilizzato per crediti all'economia. Il requisito patrimoniale regolamentare tornerà quindi gradualmente al livello richiesto in condizioni normali, in linea con il ritmo del ritorno alla normalità dell'economia.
Nelle discussioni iniziali con l'Associazione bancaria del Kosovo e rappresentanti bancari, il nostro approccio alla pandemia è stato accolto positivamente e molto apprezzato".L'esperto economico, Safet Gërxhaliu, ha commentato positivamente le dichiarazioni del Governatore, sottolineandone l'importanza economica, politica, sociale indiscussa, ma soprattutto psicologica nell'interesse dei cittadini del Kosovo, nell'attuale congiuntura pandemica. (ICE PRISTINA)