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Ogni anno la redazione economica del principale quotidiano croato, Jutarnji List, in collaborazione con l'agenzia finanziaria statale, FINA, pubblica una classifica delle migliori 1500 aziende operanti in Croazia, secondo parametri che prendono principalmente in considerazione il

fatturato prodotto, insieme ad altre variabili quali tassi e prospettive di crescita di ciascuna azienda.  

Nella classifica appena pubblicata, che si riferisce al 2021, per la prima volta un'azienda di proprieta' italiana figura nella top 10: si tratta della Zagrebacka banka (ZaBa), parte del Gruppo Unicredit, primo istituto bancario del Paese, che controlla poco oltre il 25% del mercato e che ha fatto registrare l'anno scorso un fatturato di oltre 5 miliardi di kune (circa 650 milioni €). ZaBa ha dunque fatto registrare un importante miglioramento di posizione rispetto all'ultima classifica, anche grazie a un incremento del fatturato su base annua di circa il 21%.

Due sono le altre imprese italiane che compaiono nelle prime 100 posizioni: l'altra banca di grandi dimensioni di proprieta' italiana, Privredna banka Zagreb (PBZ), parte del Gruppo Intesa San Paolo, che occupa poco circa il 22% del mercato croato e che ha fatturato 3,7 miliardi di kune (circa 500 milioni €); Ferrero, con un fatturato di 950 milioni di kune (circa 130 milioni €).Nel complesso sono 37 le aziende riconducibili a proprieta' italiana che figurano nella presente classifica delle prime 1500 societa' operanti nel Paese. (ICE ZAGABRIA)