La presente informativa è resa, anche ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (“Codice Privacy”) 
e degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 (“GDPR”), a coloro che si collegano alla presente edizione online del giornale Tribuna Economica di proprietà di AFC Editore Soc. Coop. 

Leggi di più

I TWEET

Interviste edizione cartacea e online #brasile #ambasciatore Ambasciata del Brasile a Roma  #HelioRamos https://t.co/Hp6yu2V6Zk
@allianztrade -@santander_sw CIB #two , #partnership per sviluppare una nuova soluzione Bnpl B2B dedicata alle m… https://t.co/RyjUmhbXXF
Italy: @UniCredit_IT - €750 million in additional loans to SMEs and mid-caps thanks to the EIB Group’s investment… https://t.co/LHLOYh8ABT
Alleanza tra @Enel e @costacrociere a favore della mobilità marittima sostenibile https://t.co/ANzMbeQk0r via @TribunaEconomic

 

Secondo le statistiche ufficiali, l'anno scorso l'industria del mobile tedesca ha aumentato il proprio fatturato di quasi il 7% raggiungendo circa 18,8 miliardi di euro grazie all'adeguamento dei prezzi che si è reso necessario a causa dell'aumento dei costi dei materiali e dell'energia. Ciò ha significato anche un calo del volume delle vendite.

Le vendite sul mercato interno sono aumentate del 5,4% mentre all’ estero sono state incrementate del 9,8%. La quota dell'export ha raggiunto il 33,2%. Per l'anno in corso, l'industria si aspetta che il fatturato rimanga al livello dell'anno precedente e però si prevede nuovamente un calo in termini di volume.A inizio del 2023 la situazione è leggermente migliorata grazie al freno del governo sui prezzi di gas ed elettricità  e alle materie prime nuovamente disponibili in modo stabile e spedite in tempi regolari. Le stime dell'associazione tedesca dell’industria del mobile (VDM/VHK) prevedono uno sviluppo del mercato contenuto, mentre per la seconda metà una graduale ripresa economica.

Nel 2022 il segmento dei mobili per la cucina ha trainato il settore con un aumento delle vendite del 9,5% a circa 6,2 miliardi di euro. Per il macro-segmento “altri mobili”, che include i mobili per sala e camera da letto e i componenti per mobili, le vendite hanno avuto un andamento più positivo rispetto alla media con un aumento dell'8% a 6,4 miliardi di euro.

L'industria dei mobili per ufficio ha registrato una crescita dell'8,4% con un fatturato di circa 2,2 miliardi di euro. I produttori di mobili per negozi e altri mobili per il contract hanno superato del 6,3% il dato dell'anno precedente, realizzando un fatturato di circa 2,2 miliardi di euro. Dall’altro lato, il segmento più piccolo dell'industria - quello dei materassi - ha registrato un calo significativo del fatturato del 23%, attestandosi a circa 600 milioni di euro,  dovuto più a effetti statistici che a un sostanziale crollo della domanda.

Per quanto riguarda le esportazioni in Europa, nel 2022 i produttori di mobili sono riusciti a espandere le vendite in modo significativo: l'aumento più importante è stato registrato dalle esportazioni verso i Paesi Bassi (+10,3%), la Svizzera (+7,3%) e il Regno Unito (+6,9%). Oltreoceano, gli Stati Uniti rappresentano il mercato privilegiato  per la Germania, con un aumento delle esportazioni del 10,7%, mentre la Cina ha diminuito le proprie importazioni dalla Germania del 5,4% a causa della politica di zero tolleranza adottata dal governo per fronteggiare la pandemia. (ICE BERLINO)