La presente informativa è resa, anche ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (“Codice Privacy”) 
e degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 (“GDPR”), a coloro che si collegano alla presente edizione online del giornale Tribuna Economica di proprietà di AFC Editore Soc. Coop. 

Leggi di più

I TWEET

 

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso ha partecipato, presso la residenza dell’ambasciatore spagnolo a Roma, a una colazione di lavoro con i rappresentanti delle principali aziende iberiche in Italia promossa dall’Ambasciatore Miguel Ángel Fernández-Palacios Martínez

e dal Presidente della Camera di Commercio Ufficiale di Spagna in Italia Gianluca Landolina. Presenti i top manager delle 27 maggiori imprese spagnole in Italia, che occupano un totale di 30 mila dipendenti.

Nel corso dell’incontro, il Ministro ha illustrato le potenzialità del tessuto produttivo italiano ed esposto gli ultimi sviluppi normativi nel campo dell’attrazione degli investimenti esteri.

Recentemente sono state infatti introdotte, attraverso il ‘decreto aiuti’, nuove misure per attrarre investimenti a livello internazionale con l’istituzione, da parte del Mimit, di un fondo con una dotazione di 5 milioni di euro annui e la creazione di uno “sportello unico” per l’accompagnamento delle realtà internazionali interessate a investire nel nostro Paese. Tra le misure è prevista, nei procedimenti di investimenti con un valore superiore a 25 milioni di euro e in caso di inerzia o ritardo dell'amministrazione, la possibilità di intervento del Ministero in sostituzione dell'amministrazione proponente.

La Spagna è il quarto partner commerciale dell’Italia: nel 2022 l’interscambio è stato pari a 62 miliardi di euro.